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Alla scoperta del SEO, Search Engine Optimization

SEO sta per Search Engine Optimization, che è la pratica di aumentare la quantità e la qualità del traffico al tuo sito web attraverso i risultati organici dei motori di ricerca. Cosa fa parte di SEO?

Qualità del traffico: Puoi attirare tutti i visitatori del mondo, ma se vengono sul tuo sito perché Google dice loro che sei una risorsa per i computer Apple quando in realtà sei un agricoltore che vende mele, non è traffico di qualità. Invece, vuoi attirare visitatori che sono sinceramente interessati ai prodotti che offri.
Quantità di traffico: Una volta che le persone giuste fanno clic da quelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP), il traffico è migliore.
Risultati organici: Gli annunci costituiscono una porzione significativa di molte SERP. Il traffico organico è qualsiasi traffico che non devi pagare.

Potresti pensare a un motore di ricerca come a un sito web che visiti per digitare (o pronunciare) una domanda in una casella e Google, Yahoo !, Bing o qualsiasi altro motore di ricerca stai utilizzando in modo magicamente una lunga lista di link a pagine web che potrebbe potenzialmente rispondere alla tua domanda.

Ecco come funziona: Google (o qualsiasi motore di ricerca che stai utilizzando) ha un crawler che esce e raccoglie informazioni su tutti i contenuti che possono trovare su Internet. I crawler riportano tutti gli 1 e gli 0 al motore di ricerca per creare un indice. Tale indice viene quindi alimentato attraverso un algoritmo che tenta di abbinare tutti i dati con la tua query.

L’ottimizzazione SEO è quella in cui le persone che scrivono tutti quei contenuti e li mettono nei loro siti stanno cercando di rimediare a quei contenuti e quei siti in modo che i motori di ricerca siano in grado di capire quello che vedono e gli utenti che arrivano tramite ricerca piacerà quello che vedono. L’ottimizzazione può assumere molte forme. È tutto da assicurarsi che i tag del titolo e le meta descrizioni siano sia informativi sia la giusta lunghezza per indicare i collegamenti interni nelle pagine di cui sei orgoglioso.

Ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è il processo di miglioramento della visibilità di un sito Web o di una pagina Web su una pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP) in modo da rendere il sito Web di una società più individuabile (ovvero, sulla prima pagina / s), favorendo così il traffico e vendite. Tedioso, che implica decisioni tecniche e commerciali e non garantisce risultati, offre comunque benefici duraturi.

La SEO spesso implica lo sforzo concertato di più reparti all’interno di un’organizzazione, inclusi i team di progettazione, marketing e produzione di contenuti. Mentre alcuni lavori di SEO comportano analisi di business (ad esempio, confrontando il contenuto di una persona con la concorrenza), una parte considerevole dipende dagli algoritmi di ranking dei vari motori di ricerca, che possono cambiare nel tempo. Tuttavia, una regola empirica è che i siti Web e le pagine Web con contenuti di qualità superiore, più link di referral esterni e un maggior coinvolgimento dell’utente saranno più elevati su un SERP.

Il processo SEO comprende sei fasi generali:

Ricerca, compresa la ricerca aziendale, l’analisi della concorrenza, la valutazione dello stato attuale e la ricerca per parole chiave
Pianificazione e strategia, comprese le decisioni su come gestire i contenuti, creare collegamenti al sito Web, gestire la presenza sui social media e le strategie di implementazione tecnica
Implementazione, in cui vengono eseguite le decisioni di ottimizzazione sulle pagine web di un sito e sul sito web nel suo complesso
Monitoraggio, dove viene osservata l’attività di spider web, traffico, posizionamento nei motori di ricerca e altre metriche per la produzione di report su cui verrà eseguita la valutazione
Valutazione, che implica il controllo degli effetti riassuntivi della strategia (e della sua implementazione) rispetto agli obiettivi dichiarati del processo SEO
Manutenzione, in cui vengono gestiti entrambi i problemi minori o maggiori dell’operazione del sito Web (ad esempio, nuovi contenuti che richiedono un’ottimizzazione in base alla strategia)
Il processo di SEO si concentra principalmente sui link organici e sul posizionamento dei risultati dei motori di ricerca; tuttavia, è spesso integrato da misure più aggressive (ad es. annunci di ricerca a pagamento) e fa spesso parte delle tradizionali campagne di marketing.!

Google (e Bing, che alimentano anche i risultati di ricerca di Yahoo) segnano i risultati della ricerca in gran parte in base alla pertinenza e all’autorità delle pagine che ha scansionato e incluso nel suo indice web, a una query degli utenti per fornire la risposta migliore.

Google utilizza oltre 200 segnali nel calcolo dei risultati di ricerca e il SEO comprende attività tecniche e creative per influenzare e migliorare alcuni di quei segnali noti. Spesso è utile non concentrarsi troppo sui singoli segnali di classifica e guardare l’obiettivo più ampio di Google, per fornire le migliori risposte ai propri utenti.

Il SEO, quindi, consiste nell’assicurarsi che un sito web sia accessibile, tecnicamente valido, usi le parole che le persone digitano nei motori di ricerca e offra un’esperienza utente eccellente, con contenuti esperti utili e di alta qualità che aiutano a rispondere alla query dell’utente.

Google dispone di un team molto vasto di valutatori della qualità della ricerca che valuta la qualità dei risultati di ricerca, che viene inserito in un algoritmo di apprendimento automatico. Le linee guida per la valutazione della qualità della ricerca di Google forniscono molti dettagli e esempi di ciò che Google classifica come contenuti di alta o bassa qualità e siti Web, e la loro enfasi sul voler premiare i siti che mostrano chiaramente la loro esperienza, autorità e fiducia (EAT).

Google utilizza un algoritmo basato sul collegamento ipertestuale (noto come “PageRank”) per calcolare la popolarità e l’autorità di una pagina, e mentre Google è molto più sofisticato oggi, questo è ancora un segnale fondamentale nella classifica. Il SEO può quindi includere attività anche per migliorare il numero e la qualità dei “link in entrata” verso un sito web, da altri siti web. Questa attività è stata storicamente nota come “link building”, ma in realtà è solo marketing di un marchio con un’enfasi online, ad esempio attraverso contenuti o PR digitali.

I siti web pertinenti e rispettabili che si collegano a un sito Web sono un segnale forte per Google che potrebbe essere di interesse per i suoi utenti e può essere considerato attendibile nei risultati di ricerca per le query pertinenti. SEO coinvolge attività tecniche e creative che sono spesso raggruppate in “SEO onsite” e “SEO offsite”. Questa terminologia è piuttosto datata, ma è utile da capire, poiché suddivide le pratiche che possono essere eseguite su un sito Web e lontano da un sito Web.

Queste attività richiedono esperienza, spesso da più individui, poiché le competenze necessarie per eseguirle a un livello elevato sono piuttosto diverse, ma possono anche essere apprese. L’altra opzione è quella di assumere un’agenzia SEO professionale o un consulente SEO per aiutare nelle aree richieste.

Offsite SEO si riferisce alle attività svolte al di fuori di un sito Web per migliorare la visibilità organica. Questo è spesso definito come “link building”, che mira ad aumentare il numero di link affidabili da altri siti web, dato che i motori di ricerca li usano come punteggio come voto di fiducia. I collegamenti da siti Web e pagine con più fiducia, popolarità e pertinenza passeranno più valore a un altro sito Web, rispetto a un sito Web sconosciuto e scarso che non è considerato attendibile dai motori di ricerca. Quindi la qualità di un collegamento è il segnale più importante.

Esiste ovviamente un numero enorme di motivi per cui un sito Web potrebbe collegarsi a un altro e non tutti rientrano nelle categorie precedenti. Una buona regola generale su se un link è prezioso è considerare la qualità del traffico di riferimento (visitatori che potrebbero fare clic sul link per visitare il tuo sito Web). Se il sito non invierà visitatori, o il pubblico è completamente estraneo e irrilevante, allora potrebbe non essere davvero un link che vale la pena perseguire.

È importante ricordare che gli schemi di link come l’acquisto di link, lo scambio eccessivo di link o le directory di bassa qualità e gli articoli che mirano a manipolare le classifiche di Google sono contro le loro linee guida e Google può agire penalizzando un sito web.

L’approccio migliore e più sostenibile per migliorare i collegamenti in entrata a un sito Web è guadagnare loro, fornendo motivi genuini e convincenti per i siti Web di citare e collegare il marchio e il contenuto per quello che sono, il servizio o prodotto che forniscono o il contenuto creare.