Digital Marketing

Cost per Lead. Cos’è e come funziona

Sia che tu stia acquistando lead Internet per il tuo team di vendita o pubblichi opt-in per acquisire abbonati email, sei impegnato in Cost Per Lead Marketing. Se fatte bene, queste campagne possono essere un ottimo modo per far crescere la tua attività. Sfortunatamente c’è molto che può andare storto. La suite di prodotti ActiveProspect è stata creata appositamente per gestire questi tipi di campagne per proteggerti dai rischi e massimizzare il ROI.

Iniziamo con le nozioni di base, CPL o Costo per lead, è un modello di conversione, in cui l’inserzionista paga una registrazione qualificata da un consumatore / utente interessato all’offerta. È anche comunemente chiamato lead generation online.
La principale differenza con un modello CPA e CPL è che in CPL la registrazione consiste in un “lead”, che può essere semplicemente il dettaglio di un contatto dell’utente, come un indirizzo email. Queste informazioni vengono in seguito utilizzate dall’inserzionista per provare a vendere i suoi prodotti al consumatore tramite newsletter, campagne e-mail o telefonate.

La CPL è un modello che crea un equilibrio per i rischi degli editori e degli inserzionisti. Per questo motivo, le offerte modello CPL di solito producono un pagamento inferiore rispetto a quello CPA. L’editore si assume un rischio più basso con conseguente riduzione dei pagamenti e l’inserzionista si assume un rischio maggiore dovendo convertire un utente in una vendita. Ad esempio, gli acquirenti di contenuti multimediali devono creare annunci adeguati indirizzati alle sorgenti di traffico corrette in modo da convertire tale utente in un lead di qualità. Gli inserzionisti devono ottimizzare i propri servizi e prodotti al fine di ottenere una vendita da tali lead forniti. La chiave sta trovando il traffico o l’angolo che può fornire un elevato volume di lead che convertono.

Le aziende online utilizzano spesso campagne CPL con affiliati e pubblicità display. Quando un utente fa clic sull’annuncio, viene inviato al sito Web dell’azienda. Qui, il cliente è invitato ad aderire alla campagna di marketing in questione, che si tratti di uno sconto, di una mailing list con coupon o di una vendita disponibile solo per un periodo di tempo limitato, ecc. Se decide di iscriversi all’offerta , il lead è stato creato e l’editore verrà risarcito in base al “costo per lead” precedentemente stabilito.

Per calcolare la CPL appropriata, un’azienda deve determinare qual è il valore di una conversione dell’obiettivo. Per le conversioni secondarie come le iscrizioni alle newsletter, la CPL è legata al LTV dei clienti delle newsletter. CPL dimostra la necessità di comprendere il valore di ogni canale e mezzo di comunicazione: con questa conoscenza, le aziende possono eseguire con sicurezza campagne e progettare accuratamente il ROI.

La metrica Costi per lead misura quanto siano convenienti le tue campagne di marketing quando si tratta di generare nuovi lead per il team di vendita. Un vantaggio è un individuo che ha espresso interesse per il tuo prodotto o servizio completando un obiettivo. Questa metrica è strettamente correlata ad altre metriche chiave aziendali come il costo per acquisire nuovi clienti. Lo scopo di questa metrica è quello di fornire al team di marketing una cifra tangibile in dollari, in modo che possano capire quanto denaro è appropriato da spendere per acquisire nuovi lead.

La metrica Costi per lead fornisce anche dati importanti da utilizzare nel calcolo del ritorno sull’investimento di marketing. In effetti, ogni fase della canalizzazione di acquisto dovrebbe avere parametri simili associati, come il costo per visitatore e il costo per vittoria. Allo stesso modo, queste metriche possono essere utilizzate per monitorare singole campagne come AdWords, banner pubblicitari o annunci social, o la somma delle tue iniziative di marketing.

Il costo per lead è un modello di pricing pubblicitario online, in cui l’inserzionista paga un prezzo stabilito per ciascun cliente che compila un modulo di iscrizione o di lead.

Nelle campagne CPS (costo per lead), gli inserzionisti pagano le informazioni di contatto (di solito un indirizzo email) di un consumatore mirato interessato al proprio prodotto o servizio.

Le campagne di costo per lead sono spesso utilizzate dai marketer dei marchi e dai marketer di risposta diretta che cercano di creare un elenco di newsletter, un programma di ricompensa o un programma di acquisizione dei clienti. Molte aziende utilizzano la pubblicità basata sul costo per lead per connettersi con i consumatori che sono appassionati delle loro marche / cause. Dal momento che il cliente compila volontariamente il modulo di iscrizione, sono in genere un lead più qualificato e più prezioso per l’azienda. Se il visitatore non riesce a compilare correttamente il modulo di registrazione, l’inserzionista non viene addebitato.

Ad esempio, un editore può inserire un banner pubblicitario per un altro sito sul proprio blog. Se un utente fa clic sul link della pubblicità, ha indirizzato al sito web dell’inserzionista dove gli verrà richiesto di registrarsi per un’offerta speciale. Se il visitatore sceglie di iscriversi, l’editore viene pagato un determinato importo in base al costo per lead concordato.

Le campagne costo per lead sono incentrate sull’inserzionista, il che significa che l’inserzionista mantiene il controllo del proprio marchio; selezionano i publisher che eseguiranno le loro offerte e in cui verranno pubblicati gli annunci.