Social Media Marketing

Le potenzialità del CPC marketing

Il costo per clic (CPC) si riferisce al prezzo effettivo che si paga per ciascun clic nelle campagne di marketing pay-per-click (PPC). Perché il CPC è importante per te e le tue campagne PPC?

Un “clic” su uno dei tuoi annunci di testo PPC rappresenta una visita o un’interazione con l’offerta di prodotti o servizi della tua azienda. Ogni clic in una campagna PPC rappresenta l’attenzione di una persona che sta cercando qualcosa che offri. Il costo per clic è importante perché è il numero che determinerà il successo finanziario delle campagne di ricerca a pagamento e quanto costa ad AdWords.

Il tuo ritorno sull’investimento, sia che tu stia pagando in eccesso o meno per ogni azione, sarà determinato da quanto stai pagando per i clic e dal tipo di qualità che ottieni per quell’investimento.

Poiché il ROI complessivo delle tue campagne è determinato dall’ammontare dei clic ricevuti e dalla qualità del traffico che stanno apportando, è importante pensare al costo per clic in termini di costi e valore. Quindi, come si fa ad abbassare il prezzo che si paga per ogni clic, pur sostenendo (o addirittura migliorando) il valore delle visite? Qui entrano in gioco due principali percorsi di azione:

Aumenta il tuo punteggio di qualità – Google ha creato un sistema automatizzato che offre sconti sui prezzi a campagne PPC ben gestite con punteggi di qualità elevati. Attualmente, i conti con punteggio di qualità pari o superiore a 6 (il punteggio medio oggi è 5) ricevono una riduzione del CPC del 16-50%, mentre i conti con un punteggio di qualità 4 o inferiore vedono un aumento del CPC del 25-400%.

Il CPC viene spesso utilizzato quando gli inserzionisti dispongono di un budget giornaliero fisso. Quando viene colpito il budget dell’inserzionista, l’annuncio viene rimosso dalla rotazione per il resto del periodo di fatturazione.

Ad esempio, un sito Web che ha un tasso CPC di 10 centesimi e offre 1.000 click-through fatturerebbe $ 100 ($ 0,10 x 1000). L’importo che un inserzionista paga per un clic viene solitamente impostato per formula o attraverso un processo di offerta. La formula utilizzata è spesso il costo per impressione (CPI) diviso per percentuale del rapporto di click-through (% CTR).

Il CPC è l’importo che un editore di un sito Web riceve quando viene fatto clic su un annuncio a pagamento sul sito. Il business è sempre più online e la pubblicità sta seguendo. La pubblicità online globale ha generato circa $ 170,5 miliardi nel 2015. Gli editori di solito guardano a una terza parte per abbinarli agli inserzionisti; la più grande entità di questo tipo è Google AdWords.!

Il costo per clic rappresenta il costo per l’inserzionista ogni volta che qualcuno fa clic sul loro annuncio. La maggior parte delle piattaforme pubblicitarie online richiede un costo per clic target per l’esecuzione di nuove campagne. Questo porta naturalmente alla domanda: “qual è un buon costo per clic?”

La risposta breve è “dipende”. Il costo per clic può variare notevolmente a causa di una varietà di fattori. Questi fattori includono la piattaforma su cui stai facendo pubblicità, il tipo di pubblicità che stai utilizzando, il pubblico a cui ti rivolgi, il prodotto o il servizio che stai pubblicizzando e la tua strategia di offerta.

Per chi fa pubblicità sui motori di ricerca, il prodotto o il servizio pubblicizzato è il singolo maggior contributore al costo per clic. La maggior parte delle piattaforme pubblicitarie online sono basate sull’asta. Gli inserzionisti determinano quanto sono disposti a pagare per ogni clic e coloro che sono disposti a pagare di più ottengono i propri annunci posizionati più in alto nella pagina o hanno maggiori probabilità di essere visualizzati in un flusso di notizie.

Più costoso è il tuo prodotto o servizio, più i tuoi concorrenti sono disposti a pagare per il clic. Ad esempio, se vendi un prodotto da $ 20.000 e il tuo sito web e il team di vendita possono convertire un clic su 200 in una vendita (con un tasso di conversione del 0,5%), dovresti essere disposto a pagare $ 20 per clic sul tuo annuncio. Ciò si traduce nel pagamento di $ 4000 in costi pubblicitari per acquisire una vendita di $ 20.000 (c’è quel rapporto 5: 1 menzionato in precedenza).

Il lifetime value considera il valore completo di un cliente per tutta la sua vita. Per calcolare questo valore, è necessario considerare la quantità di attività che faranno per te e qualsiasi attività commerciale ripetuta che possa verificarsi. Questo aumenta il loro valore oltre il loro primo acquisto, e quindi aumenta l’importo che sei disposto a pagare per acquisirli.

Un elevato lifetime value del cliente può giustificare un CPA molto elevato al momento del primo acquisto. Alcune aziende potrebbero essere disposte a pareggiare o vendere in perdita durante la prima transazione. Se pubblichi inizialmente con questi margini ristretti, sii fiducioso nei tuoi calcoli per il lifetime value.

In breve, un buon costo per clic è determinato dal ROI target. Per la maggior parte delle aziende, sarebbe accettabile un costo per acquisizione del 20% o un rapporto 5: 1 di entrate per costo pubblicitario. Da lì, utilizza le formule fornite sopra per determinare il costo-per-clic target per le tue campagne pubblicitarie.

Stabilire come ridurre il denaro speso per ciascun clic mantenendo o aumentando il valore delle visite è una sfida per tutte le imprese. Il sistema automatizzato di Google offre sconti sui prezzi per le campagne PPC correttamente gestite. Quelli con un punteggio di qualità eccellente (6 o superiore) ricevono una riduzione del 50% del costo per clic.


Le aziende con account con un punteggio di qualità pari o inferiore a 4 vengono punite con un CPC più elevato. Questo aumento varia da un aumento del costo per clic del 25% a un aumento del 400%. È anche prudente ottimizzare gli annunci e le pagine di destinazione in modo da allinearsi alla ricerca effettiva del potenziale cliente per migliorare il ranking dell’annuncio.

La riduzione del costo per clic non è utile se l’attività sta già pagando poco per i clic, in particolare i clic non pertinenti. Un’azienda dovrebbe concentrarsi sull’aumento del punteggio di qualità utilizzando parole chiave direttamente correlate all’annuncio e al testo della pagina di destinazione. L’obiettivo è ottenere clic convenienti per ridurre successivamente il CPC. Un CPC minimo si riferisce direttamente al successo PPC in quanto riduce il costo per conversione complessivo.