Un tempo se volevamo ricaricare il nostro telefono cellulare non avevamo altra scelta che andare dal tabaccaio o dal giornalaio per acquistare la scheda di ricarica. Può sembrare strano ma si trattava di una pratica consolidata che però è finita quasi in disuso senza nemmeno accorgersene. Oggi è possibile ricaricare il proprio telefono in molti modi diversi, ad esempio direttamente online cosa che ci permetterà di risparmiare tempo prezioso. Oggi infatti l’utilizzo delle app online e mobili dei diversi operatori di telefonia ha permesso di modificare radicalmente le modalità di ricarica telefonica che oggi sono semplici, sicure e soprattutto rapide. Chiunque potrà acquistare le ricariche telefoniche online utilizzando un pc fisso oppure il proprio smartphone.
Vediamo ora quali sono le modalità più utilizzate per ricaricare il proprio telefono.
Come ricaricare il telefono
A tutti potrebbe capitare di dover fare una telefonata importante o di inviare un SMS e di accorgersi improvvisamente di non avere credito a sufficienza sulla SIM. Per avere credito rapidamente senza dover ricercare un tabaccaio si possono utilizzare le funzionalità SOS ricarica del proprio operatore telefonico.
Come si può leggere in un articolo di CheTariffa, è possibile di richiedere una SOS ricarica con TIM o con qualsiasi altro gestore. Con Vodafone ad esempio il servizio SOS ricarica consentirà di ricevere subito 3 euro di traffico sulla propria SIM che verranno poi scalati dopo la prima ricarica effettuata. Questo servizio comunque è disponibile unicamente con le SIM ricaricabili e non con le SIM dati. Potranno attivare questo servizio solamente i clienti che hanno eseguito con la propria SIM almeno una ricarica dal momento di attivazione della SIM. I costi con Vodafone sono pari a 4,5 euro, ovvero 3 euro di ricarica e 1,5 di costo del servizio. Il servizio funziona in modo analogo a Vodafone con la differenza che con questo operatore sarà proprio il gestore a proporre al cliente di aderire al servizio. Anche in questo caso si dovrà rimborsare a al fornitore la somma di 1,5 euro quando si eseguirà la ricarica.
Ricaricare il cellulare online
Anche senza credito sarà possibile collegarsi a internet con il proprio smartphone sfruttando qualche area Wi-Fi pubblica. In questo modo chiunque potrà aprire la app della propria banca, o collegarsi direttamente al sito, ed eseguire la ricarica con un semplice click. Si potrà effettuare la ricarica del telefono cellulare direttamente online con pagamento tramite carta oppure addebito su conto corrente o mediante servizi di pagamento online. Spesso basta collegarsi al sito web del proprio gestore telefonico per eseguire la ricarica in pochi click e non sarà nemmeno sempre necessario dover fare il login nell’area riservata ai clienti. Nella maggior parte dei casi sarà sufficienti inserire il proprio numero di telefono e scegliere la modalità di pagamento preferita tra servizio di pagamento digitale, pagamento con carta o accredito su conto corrente.
Ricarica tramite app
Con il nostro cellulare potremmo scaricare gratuitamente in qualsiasi momento l’app del nostro operatore telefonico. Con la app si possono fare moltissime cose interessanti come controllare le fatture, contattare il servizio clienti e, per l’appunto, eseguire delle ricariche telefoniche rapidamente. Nelle app infatti c’è una sezione proprio dedicata alle ricariche, sarà sufficiente entrarci, selezionare l’importo e il metodo di pagamento.
Ricarica automatica online
Chi fosse stanco di eseguire le ricariche manualmente potrà attivare la ricarica automatica o autoricarica. Con questo servizio si potrà riportare il proprio credito residuo al livello necessario per attivare l’offerta in corso. Sarà l’utente a decidere se attivare questo servizio quando il credito scende sotto una certa soglia oppure fissare una data precisa a scadenze regolari. In questo modo basteranno pochi minuti per effettuare la ricarica senza rischi di sicurezza di alcun tipo. Una volta eseguita la ricarica online il credito verrà trasferito in poche parole in tempo reale al telefono. A garanzia di sicurezza c’è poi un sistema di crittografia dei dati (TLS).