Il costo per mille, chiamato anche costo per mille, è un termine di marketing utilizzato per indicare il prezzo di 1.000 impressioni pubblicitarie su una pagina web. Se un editore di un sito Web addebita un CPM di $ 2, ciò significa che un inserzionista deve pagare $ 2,00 per ogni 1.000 impressioni del suo annuncio. La “M” in CPM rappresenta la parola “mille”, che in latino significa “migliaia”.
Il CPM è il metodo più comune per la determinazione del prezzo degli annunci web. Gli inserzionisti spesso misurano il successo di una campagna CPM in base alla percentuale di clic, ovvero la percentuale di persone che hanno visto il tuo annuncio e cliccato su di esso. Ad esempio, un annuncio che riceve due clic per ogni 100 impressioni ha un CTR del 2 percento. Non puoi misurare il successo di un annuncio solo dal CTR perché un annuncio visualizzato da un lettore che non fa clic può avere comunque un impatto.
Il CPM rappresenta uno dei vari metodi utilizzati per valutare gli annunci del sito web. Altri modelli di prezzo includono il costo per clic, in cui l’inserzionista paga ogni volta che un visitatore del sito web fa clic sull’annuncio e il costo per acquisizione, laddove l’inserzionista paga ogni volta che un visitatore del sito effettua un acquisto dopo aver fatto clic su un annuncio.
Diversi metodi di determinazione del prezzo sono più appropriati per alcune campagne pubblicitarie rispetto ad altri. Il CPM ha più senso per una campagna incentrata sull’aumento della brand awareness o sulla consegna di un messaggio specifico. In questo caso, il CTR conta di meno, dal momento che l’esposizione di un annuncio posizionato in modo prominente su un sito Web ad alto traffico aiuta a promuovere il nome o il messaggio di un’azienda, anche se i visitatori non fanno clic sull’annuncio.
Le aziende si concentrano meno sull’appello di massa e più sulla promozione di un prodotto a un pubblico di nicchia gravitano verso la pubblicità CPC o CPA poiché devono pagare solo quando i visitatori fanno clic sul loro sito o acquistano il prodotto pubblicizzato.
Gli editori di siti web come la pubblicità CPM vengono pagati solo per la visualizzazione degli annunci. Tuttavia, poiché i tassi di CPM sono bassi, la tariffa di $ 2,00 menzionata sopra è abbastanza standard: un sito web richiede un traffico robusto per guadagnare denaro decente dagli annunci CPM. È possibile che il numero di impressioni dell’annuncio sia diverso dal numero di visitatori del sito Web che visualizzano l’annuncio. Ad esempio, un annuncio potrebbe ricevere un posizionamento in due posizioni su un sito Web, ad esempio un banner orizzontale nella parte superiore della pagina e un banner laterale verticale accanto al testo della pagina. In questo scenario, l’inserzionista paga per due impressioni per visualizzazione di pagina.
CPM misura il costo di un annuncio online per 1000 impressioni. Un’impressione è quando l’annuncio viene visualizzato su una pagina web. Il CPM viene solitamente utilizzato nei sistemi di offerta. Questi sistemi utilizzano CPM per indicare quanto costa la pubblicità per ogni migliaia di persone esposte. Ad esempio, se un prezzo CPM è impostato su $ 3,00, l’inserzionista deve pagare $ 3,00 per ogni mille impressioni del loro annuncio.
Il CPM viene spesso misurato dalla percentuale di clic (CTR). Il CTR è il numero di clic ricevuti in relazione alla quantità totale di impressioni sull’annuncio. Se un annuncio ottiene trenta clic per ogni mille impressioni, la percentuale di clic è del tre percento. Quando si misura il successo di una campagna pubblicitaria CPM, è necessario utilizzare più misurazioni rispetto al solo CTR. Solo perché non è stato fatto clic su un annuncio, non significa che non abbia avuto alcun impatto sul visualizzatore.
CPC o costo per clic è quando gli inserzionisti pagano solo se lo spettatore fa clic sull’annuncio. Prevalentemente, CPC viene utilizzato per la promozione di un prodotto molto specifico in un mercato di nicchia. Allo stesso modo, CPA o costo per acquisizione è quando gli inserzionisti pagano solo quando lo spettatore effettua un acquisto del prodotto o del servizio che può essere direttamente ricondotto all’annuncio. Avere una percentuale di clic elevata è un fattore importante per CPA e CPC in quanto l’obiettivo è quello di consentire all’acquirente di acquistare il tuo prodotto o servizio.
Il CPM è leggermente diverso nel senso che il CTR non ha importanza. La consapevolezza del marchio e il recapito di un messaggio diretto sono gli obiettivi principali delle campagne di annunci costo per mille impressioni. Anche se i visitatori non possono fare clic sull’annuncio, sta ancora guadagnando visibilità e promuovendo un messaggio specifico sui siti Web ad alto traffico. Il costo per mille impressioni è attraente per gli editori di siti Web perché devono solo visualizzare gli annunci per essere pagati. Tuttavia, poiché i tassi di CPM sono molto bassi, è anche ideale per gli inserzionisti aumentare la notorietà del marchio e inviare un messaggio specifico in modo economicamente vantaggioso.
Il CPM è utile per un’azienda in diversi modi, tra cui:
Aumentare la visibilità: le aziende online intente a stabilire o espandere un valore del marchio. Questa è una fantastica opportunità per le aziende di nuova formazione che vogliono farsi un nome con i propri clienti e potenziali partner commerciali. Pubblicità per un pubblico rilevante: la promozione di un’attività online su un sito affiliato di grande rilievo può rendere il CPM vantaggioso dal punto di vista delle vendite e del marchio.
Aumentare la conversione con le campagne ad alto rendimento: quando gli annunci display o banner con alto tasso di conversione sono associati alla giusta piattaforma pubblicitaria, possono essere piuttosto efficaci. Il pubblico giusto – ad esempio, un negozio di scarpe pubblicitario su un famoso blog di scarpe – può fare in modo che il modello CPM funzioni a suo favore.
Le attività online incentrate sulla generazione di vendite immediate o conversioni di qualche tipo da una campagna potrebbero preferire il pagamento per ogni clic su uno specifico annuncio tramite l’offerta basata su CPC. Il CPM funziona meglio per le aziende di e-commerce interessate a ottenere il maggior numero possibile di visualizzazioni dei propri annunci come mezzo per aumentare la consapevolezza e l’interesse per i loro prodotti.
Quando un imprenditore o un manager imposta un CPM, deve sapere che è possibile stabilire un’offerta CPM massimo. Questo rappresenta l’importo massimo che un’azienda spenderà per ogni 1.000 visualizzazioni di un determinato annuncio online.
Il costo per mille (CPM) è importante perché viene utilizzato per confrontare l’efficacia dei costi di diversi veicoli multimediali. Il veicolo con il CPM più basso è generalmente il più efficiente perché richiede meno denaro per raggiungere 1.000 spettatori.
Molti inserzionisti vengono pagati in base al numero di membri del pubblico raggiunti (questo viene chiamato pagamento per CPM). Le reti televisive generalmente garantiscono una dimensione specifica del pubblico, o CPM, agli inserzionisti che acquistano pubblicità in determinati periodi dell’anno. Se le classificazioni della rete non soddisfano le aspettative, in genere la rete pubblicherà annunci pubblicitari gratuiti per compensare la differenza.
È importante capire che i professionisti del marketing non si affidano esclusivamente al CPM quando prendono decisioni di acquisto dei media. La pubblicità economica che non raggiunge in modo efficace un pubblico target può essere uno spreco di denaro. Per questo motivo, l’efficacia e l’idoneità dei programmi e degli sbocchi dei media possono anche influenzare le decisioni di acquisto di chi cerca di fare pubblicità.