La realtà aumentata (AR) sta già influenzando i social media – e lo fa già da anni. In effetti, sembra che AR stia rilevando i social network più popolari del mondo – Facebook, Instagram, Snapchat – e la nuova tecnologia AR viene introdotta continuamente. la grande domanda è, comunque, come continuerà ad avere un impatto sui social media? In particolare, i brand e i marketer devono conoscere queste risposte se saranno in prima linea nei social media e troveranno nuovi modi per aumentare le loro vendite.
Quindi, la realtà aumentata è il futuro dei social media? E come influenzerà i marchi e i marketer?
La realtà aumentata viene spesso confusa con la realtà virtuale, ma le due tecnologie sono piuttosto diverse. Certo, ci sono alcune somiglianze, la realtà virtuale implica la creazione di un mondo completamente nuovo da zero – una simulazione del mondo reale e immaginato, se tornare indietro nel tempo a camminare con i dinosauri in paesaggi realistici, o viaggiare verso un futuro immaginario dove niente ti sembra familiare.
La realtà aumentata, d’altra parte, prende il mondo reale e proietta aumenti virtuali, generati da computer, per migliorare le nostre esperienze.
Come quando puoi vedere il mondo intorno a te dalla fotocamera del telefono, insieme ai Pokemon che corrono. O quando fai una foto di te stesso con un cappello a cilindro virtuale e un paio di baffi da condividere con i tuoi amici e follower. O quando un operatore sanitario può spiegare meglio il proprio lavoro ai propri pazienti con proiezioni 3D interattive.
Mentre molti vedono ancora la realtà aumentata come un mezzo per divertirsi in modo innocuo, sia che si tratti di un piccolo gioco carino o di un eccitante filtro fotografico, il potenziale di questa tecnologia è assolutamente incredibile: sta già distruggendo numerosi settori, tra cui sanità, istruzione, navigazione, produzione, marketing e molto altro ancora. E, naturalmente, continuerà a farlo a un ritmo molto rapido man mano che la tecnologia evolverà e diventerà più accessibile.
Quando si parla di social media, è già abbastanza chiaro che AR e social funzionano molto bene insieme. La domanda è: come cambierà in futuro? L’AR avrà un impatto ancora maggiore sui social media mentre l’AR si evolve?
AR si sta già intrecciando strettamente all’interno dei social media, in gran parte grazie a Snapchat. In effetti, gran parte della popolarità di AR è dovuta a Snapchat, anche se Pokemon Go ha sicuramente avuto il suo grande impatto:
Gli utenti di Snapchat possono dare vita ai loro aggiornamenti con filtri e obiettivi AR e persino crearne di propri. Gli utenti di Snapchat possono giocare con altri utenti e amici con Snappables, che sono essenzialmente giochi selfie di AR
Puoi trasformarti in un Bitmoji 3D e inserirti nel mondo reale
Inoltre, Snapchat ha recentemente rilasciato diverse funzionalità denominate Shoppable AR che consentono ai brand di promuovere i propri siti Web e iscriversi alle pagine, condividere un video e invitare le persone a installare le proprie app. In altre parole, per darvi un esempio pratico, i consumatori possono provare i prodotti di un marchio usando un obiettivo e quindi il rivenditore sarà in grado di indirizzare i consumatori verso dove possono effettivamente acquistare quel prodotto
Snapchat ha trovato diversi modi per implementare l’AR in modi che sembravano organici per i suoi utenti, invece di forzare l’AR verso il basso nelle gole della gente; e anche se nell’ultimo anno Snapchat ha sicuramente avuto la sua parte di problemi e sta ancora perdendo utenti, non è a causa della tecnologia AR che sta accadendo.
In realtà, è in gran parte perché altri social network popolari come Instagram stanno adattando le funzionalità di Snapchat alle proprie piattaforme.
E non sono solo Instagram e Snapchat che utilizzano AR per migliorare l’esperienza utente, ma anche Facebook. Di fatto, la piattaforma ha recentemente introdotto il cosiddetto AR Studio di Facebook, uno strumento molto potente per sviluppatori e artisti che vogliono costruire le proprie esperienze interattive con le fotocamere di Facebook – e presto avranno anche accesso ad altri prodotti di Facebook come Instagram e Facebook Messenger.
Considerando quanta AR è una parte dei social media oggi, la risposta sembra molto ovvia: la realtà aumentata continuerà ad essere una parte enorme della nostra vita quotidiana, compresi, ovviamente, i social media.
E nessuno si rallegrerà di questo più dei marchi e dei marketer che avranno nuovi modi per promuovere se stessi e i loro prodotti o servizi in modi unici, entusiasmanti e coinvolgenti:
Negozi virtuali di AR sui social media: i consumatori possono già acquistare prodotti tramite social media, ma con AR, questo potrebbe trasformarsi in un’esperienza molto più coinvolgente. Le persone non dovranno più nemmeno visitare i negozi fisici di un marchio: potranno entrare nel tuo negozio virtuale, provare i tuoi prodotti e acquistarli direttamente online.
AR e eventi dal vivo: cosa succederebbe se potessi partecipare a un evento comodamente da casa tua? O giochi con AR con altri fan? Questa tecnologia è già stata implementata da diverse organizzazioni e marchi come il PGA Tour, ad esempio; i fan potevano scaricare l’app AR e iniziare a interagire con l’evento e i dati del giocatore ShotLink in modi unici: tutto ciò di cui avevano davvero bisogno era il telefono, l’app e una superficie piatta.
Video AR: i brand saranno in grado di coinvolgere ulteriormente il loro pubblico creando video AR interattivi; ci sono molti modi in cui possono usare questi video, come mostrare ai clienti come utilizzare i loro prodotti o come sfruttarli al meglio. Oppure, se vendono un servizio di qualsiasi tipo, i video AR possono aiutare a mostrare alle persone come sarebbe l’esperienza dell’utente se acquistassero il servizio.
Maggiore consapevolezza del marchio: una grande esperienza AR è altamente condivisibile. Significa, se crei esperienze AR sorprendenti per il tuo pubblico (come obiettivi, giochi e altre esperienze interattive di AR), le persone vorranno condividere i risultati con il loro pubblico – questa è una notizia incredibile per marchi e marketer poiché è fondamentalmente una parola di bocca e UGC (contenuto generato dall’utente) su steroidi.
La realtà aumentata è già fortemente collegata ai social media a causa di Snapchat e, più recentemente, di Instagram e Facebook. Inoltre, questi principali social network incoraggiano le persone a non solo utilizzare le loro funzionalità AR il più possibile, ma anche a creare le proprie esperienze AR fornendo gli strumenti di cui hanno bisogno per costruire obiettivi ed obiettivi per fotocamere AR.
Anche i marchi stanno iniziando ad abbracciare questa tecnologia sempre di più, ma i cambiamenti più importanti probabilmente si avranno quando la tecnologia diventerà più accessibile. I giorni in cui la maggior parte dei consumatori proveranno prodotti utilizzando le loro telecamere tramite una pagina Facebook sono proprio dietro l’angolo.